STRADE SICURE: IL CASO DI VIA MARTIRI DELLA RESISTENZA
Nuovo incidente nei pressi del terminal bus di Termoli: è emergenza.
Ennesimo incidente in via Martiri della Resistenza dopo la tragica morte di Donato Rubortone, avvenuta appena due settimane fa.
Il 22 gennaio, infatti, l’ 82enne termolese, poi deceduto, veniva investito da un uomo sulla cinquantina, risultato positivo ai test di alcool e droga, che attualmente si trova agli arresti domiciliari, con l’accusa di omicidio stradale colposo. A poche settimane dall’accaduto, tuttavia, si è verificato un nuovo investimento di un pedone; fortunatamente la cinquantaquattrenne rimasta coinvolta non ha riportato gravi lesioni, ma è stata ugualmente trasportata al pronto soccorso per accertamenti clinici.
Cresce, dunque, l’allarmismo generale legato ad una strada che, quotidianamente, viene percorsa da numerosi cittadini, molti dei quali sono ragazzi che si trovano costretti ad attraversarla all’uscita da scuola per raggiungere il terminal bus.
Si tratta, infatti, di una via poco illuminata, priva di eventuali rallentatori o di una segnaletica adeguata.
Va sottolineato, inoltre, il comportamento scorretto degli automobilisti che, approfittando del lungo rettilineo, tendono a non rispettare i limiti di velocità imposti per legge all’interno di un centro urbano.
di Redazione I.I.S. Boccardi - Tiberio
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